Dichiarazione di Gabriella Carnieri Moscatelli, Presidente dell’Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa.
Laura Boldrini, Josefa Idem, Mara Carfagna ora Cecile Kyenge. Una violenza inaudita su vari livelli, da quello dei social media, alla stampa, alla stessa politica con il vergognoso episodio di Calderoli solo come ultimo caso: possibile che questo Governo non si accorga che quello che accade oggi in Italia alle donne non è degno di un Paese civile?
Non bastavano e non bastano le donne uccise ormai come mosche, non basta la virulenza della violenza domestica presente e diffusa in una misura inaccettabile nelle nostre “famiglie tanto per bene”? Dovevamo anche arrivare alle offese di un vicepresidente del Senato (Terza carica dello Stato) ad una Ministra della Repubblica, per far capire che l’Italia sta diventando la vergogna d’Europa sul tema del rispetto alle donne e che, anche per questo, non può permettersi di non avere una Ministra per le Pari Opportunità? La viceministro Guerrà, pur essendo una validissima rappresentante politica, è impegnata il incarichi legati al Ministero del Lavoro e serve un Ministro per un ruolo così importante per il Paese.
Sulla vicenda Calderoli ci chiediamo poi come, un Paese che vuole fare sfoggio di sé con l’Expo possa credibile se il Governatore della Regione che si appresta ad ospitare persone che arrivano da tutto il mondo, non induce alle dimissioni, nel suo ruolo di segretario, un alto esponente del suo Partito dopo le gravissime offese alla Ministra Kyenge ?
Chiediamo al Presidente del Consiglio Enrico Letta, con maggior forza e con tutti coloro i quali stimano e sostengono la nostra Associazione: immediate dimissioni di Calderoli, nomina di una Ministra per le Pari Opportunità e, infine, VERO ascolto per le tante persone e le tante associazioni che lo stanno chiedendo da giorni. Ad ascoltarle, per due mesi, ci aveva pensato egregiamente Josefa Idem, liquidata in gran fretta. Questo Governo dimostri che sa ascoltare, con lo stessa tempestività, la richiesta che arriva da tante persone cui chiede sacrifici continui e dimostri, soprattutto, di saper rispettare le donne, stufe di essere considerate e trattate come cittadine di serie B.